“In Psicomotricità si fanno esercizi?

..Come in palestra?

Dovrò portarmi un cambio?

Farò fatica?”

Ecco alcune domande che talvolta sentiamo fare sulla Psicomotricità.

In realtà nell’intervento Psicomotorio Funzionale viene eseguita, all’inizio del percorso, un’analisi funzionale dettagliata degli aspetti psicomotori della persona, per poi valutare le necessità e i bisogni. In base a ciò vengono proposte delle attività definite “esperienze” (non esercizi!) utili al suo sviluppo: possono essere esperienze di aggiustamento motorio, di rilassamento tonico, di equilibrio, grafo motorie, ecc.. utili, funzionali e specifiche per la persona.

Per questo non esistono esercizi standard che possono andar bene per tutti: le esperienze vengono pensate e adattate alla persona, ai suoi bisogni e al suo livello di necessità, oltre che alla piacevolezza o interesse che possono suscitare.

Può capitare dunque che per un bambino di 4 anni sia necessario fare esperienze sull’attivazione e sull’attenzione nel gioco simbolico, oppure, per un bambini di 6 anni, delle esperienze sull’inseguimento visivo e sull’aggiustamento del gesto grafico, visto il futuro inserimento alla scuola elementare, o ancora, per un bambino di 10 anni, un percorso #riabilitativo di abilità toniche e di equilibrio.

🌱Non esistono quindi esercizi in psicomotricità, ma esperienze in un percorso ricco di attivazione di potenzialità, specifiche per ognuno di noi.

dr.ssa Sara Verdini, Psicologa, Psicomotricista Funzionale